Il recente fatto di cronaca di Civitanova Marche, in cui un ambulante è stato ucciso a mani nude tra l’indifferenza generale, è sconvolgente da molti punti di vista e mi ha fatto riflettere sull'importanza di avere valori guida e, da un punto di vista più pratico, su come mi sarei comportato in quella situazione.
Non ho una risposta, ma solo la supposizione che quando ti trovi davvero in una situazione del genere lo puoi scoprire.
È infatti molto facile giudicare seduti sul divano anche perché, in un caso reale, potresti essere soggetto a meccaniche di gruppo che possono cambiare il tuo comportamento.
A questo proposito c’è una famosa serie di esperimenti condotti negli anni ‘50 dallo psicologo Solomon Asch per dimostrare la potenza della conformità al gruppo.
A un gruppo di studenti, che stavano facendo un test di visione, è stato chiesto di identificare quale linea, scelta tra tre, fosse della stessa lunghezza di una linea di riferimento.
Da soli, gli studenti sono stati molto precisi nelle loro valutazioni mentre nel caso in cui alcuni studenti complici hanno scelto intenzionalmente la linea sbagliata, molti dei partecipanti reali hanno dato la stessa risposta, dimostrando che le persone sono sorprendentemente inclini ad assecondare il gruppo, anche quando sanno che il gruppo è in errore.
Ma anche da soli, a volte, la situazione non migliora.
C’è un altro famoso e controverso esperimento noto come Esperimento di Obbedienza di Milgram, dal nome dello psicologo che lo condusse negli anni ‘60, in cui ai partecipanti, in qualità di insegnanti, è stato chiesto di somministrare scosse elettriche di intensità crescente ad un allievo ogni volta che sbagliava una sequenza di parole da memorizzare.
Lo scopo dell'esperimento era quello di determinare fino a che punto le persone erano disposte a spingersi per obbedire ai comandi di una figura percepita come autoritaria.
Ad ogni risposta errata o in assenza di risposta, il voltaggio da infliggere saliva fino a raggiungere livelli di pericolo.
Quando il discente iniziava a lamentarsi per la scossa ricevuta, ad implorare o non rispondeva più, molti dei partecipanti chiedevano allo sperimentatore se dovessero continuare ed esso rispondeva sempre di andare avanti ("Non ha altra scelta, deve continuare").
Sebbene agitati, arrabbiati ed estremamente a disagio, molte persone hanno continuato a infliggere le scosse.
I risultati di Milgram hanno mostrato che il 65% dei partecipanti allo studio ha erogato le scosse massime. Dei 40 partecipanti allo studio, 26 hanno erogato la scossa più alta (450 volt), mentre 14 si sono fermati prima.
Fortunatamente, l'allievo era un complice dell'esperimento che fingeva di ricevere la scossa e recitava una parte ma, ovviamente, ciò non era noto ai partecipanti.
Altro esperimento degno di nota è lo Stanford Prison Experiment, in cui studenti assumevano il ruolo di carcerati e guardie e che fu interrotto molto prima del termine a causa delle dinamiche di abusi perpetrati dalle guardie ai prigionieri.
In certe situazioni, sembra proprio che agiamo come se fossimo un'altra persona.
Ma la conoscenza di questi comportamenti può essere anche usata a proprio vantaggio.
Ti faccio un esempio pratico.
Nel caso ti trovassi in difficoltà in mezzo ad una folla (immagina di avere un malore), piuttosto che invocare genericamente aiuto, scegli una persona e rivolgiti direttamente ad essa (“tu con la maglietta a righe, chiama soccorsi, ho bisogno di aiuto”).
Questo rompe la logica di gruppo, dando la responsabilità precisa ad un singolo individuo che si sentirà più in dovere di intervenire e, magari, questo provocherà la reazione di un sottogruppo che ne seguirà l’esempio e contribuirà anch'esso ad aiutare.
Nella speranza che tu non ne abbia mai bisogno!
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Sono un Coach specializzato e IT Mentor, con 25 anni di esperienza nel settore IT. Se vuoi migliorare la parte Tech della tua Azienda o migliorare te stesso/a, sono qui per supportarti. Scopriamo insieme come
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