Siete curiosi riguardo alla…curiosità?
Diamo forse per scontati il fatto di essere curiosi ma, come al solito, se guardiamo un po’ più in profondità, scopriamo concetti interessanti.
Esistono infatti almeno tre tipi distinti di curiosità che influenzano il modo in cui interagiamo con il mondo che ci circonda: la curiosità divergente, epistemica ed empatica.
1️⃣ La curiosità divergente è caratterizzata dall'attrazione per la novità e l'ignoto, spinti alla costante ricerca di nuove esperienze, che si tratti di provare una nuova cucina, esplorare un nuovo hobby o viaggiare in luoghi sconosciuti.
Nel mondo tech, mi viene in mente il fatto di sperimentare nuovi approcci e tecnologie, magari come early adopter ed è importante per rimanere aggiornati piuttosto che rifuggire il cambiamento.
2️⃣ La curiosità epistemica, invece, è guidata dal desiderio di imparare, capire e acquisire conoscenze ed è quella che ci spinge ad approfondire un argomento, magari per anni, fino a padroneggiarlo.
Elemento imprescindibile per chiunque lavori nell’IT e che spinge al miglioramento continuo ma anche quella più difficile da mantenere, perché magari manca il fascino della novità.
3️⃣ La curiosità empatica comporta invece interesse per i pensieri, le emozioni e le esperienze degli altri, attraverso l’ascolto e la volontà di entrare in contatto con le persone a un livello più profondo.
È quindi una curiosità verso la conoscenza del prossimo piuttosto che verso un argomento ed è altrettanto importante perché il “fattore umano” conta non solo quanto il saper fare ma è fondamentale per adattarlo ad un contesto sociale e lavorativo, proprio perché non lavoriamo isolati all'interno di una torre d’avorio ma a contatto con altre persone, anche se siamo a casa da remoto.
Interessante quindi il fatto di poter essere curiosi in maniere differenti e come si rifletta su diversi aspetti (scoperte, approfondimenti, relazioni).
E voi, in che modo siete più curiosi in questo periodo?
Diamo forse per scontati il fatto di essere curiosi ma, come al solito, se guardiamo un po’ più in profondità, scopriamo concetti interessanti.
Esistono infatti almeno tre tipi distinti di curiosità che influenzano il modo in cui interagiamo con il mondo che ci circonda: la curiosità divergente, epistemica ed empatica.
1️⃣ La curiosità divergente è caratterizzata dall'attrazione per la novità e l'ignoto, spinti alla costante ricerca di nuove esperienze, che si tratti di provare una nuova cucina, esplorare un nuovo hobby o viaggiare in luoghi sconosciuti.
Nel mondo tech, mi viene in mente il fatto di sperimentare nuovi approcci e tecnologie, magari come early adopter ed è importante per rimanere aggiornati piuttosto che rifuggire il cambiamento.
2️⃣ La curiosità epistemica, invece, è guidata dal desiderio di imparare, capire e acquisire conoscenze ed è quella che ci spinge ad approfondire un argomento, magari per anni, fino a padroneggiarlo.
Elemento imprescindibile per chiunque lavori nell’IT e che spinge al miglioramento continuo ma anche quella più difficile da mantenere, perché magari manca il fascino della novità.
3️⃣ La curiosità empatica comporta invece interesse per i pensieri, le emozioni e le esperienze degli altri, attraverso l’ascolto e la volontà di entrare in contatto con le persone a un livello più profondo.
È quindi una curiosità verso la conoscenza del prossimo piuttosto che verso un argomento ed è altrettanto importante perché il “fattore umano” conta non solo quanto il saper fare ma è fondamentale per adattarlo ad un contesto sociale e lavorativo, proprio perché non lavoriamo isolati all'interno di una torre d’avorio ma a contatto con altre persone, anche se siamo a casa da remoto.
Interessante quindi il fatto di poter essere curiosi in maniere differenti e come si rifletta su diversi aspetti (scoperte, approfondimenti, relazioni).
E voi, in che modo siete più curiosi in questo periodo?
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Sono un Coach specializzato e IT Mentor, con 25 anni di esperienza nel settore IT. Se vuoi migliorare la parte Tech della tua Azienda o migliorare te stesso/a, sono qui per supportarti. Scopriamo insieme come
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