Non sarebbe bello avere uno strumento per migliorare la percezione che abbiamo di noi stessi?
Benvenuta Finestra di Johari!
È un modello concettuale creato da Joseph Luft e Harry Ingham nel 1955 (il nome deriva proprio dai loro cognomi) e si basa sulla suddivisione di questa esplorazione in quattro aree: aperta, cieca, nascosta e sconosciuta.
Vediamole meglio:
Area aperta: si conoscono le proprie abilità e sono condivise apertamente con gli altri.
Area cieca: non si è consapevoli di alcuni aspetti che però gli altri notano.
Area nascosta: si è consapevoli di aspetti di se stessi che si sceglie di nascondere agli altri
Area sconosciuta: ci sono caratteristiche, potenzialità o comportamenti che non sono noti né a se stessi né agli altri
Può essere applicata per una esplorazione a 360° oppure rispetto ad un argomento, ad esempio l’utilizzo di una specifica competenza (delega, comunicazione, leadership, ecc.)
L’obiettivo è quello di:
espandere l'area aperta
ridurre l’area cieca
esplorare le motivazioni dietro all’area nascosta, eventualmente per ridurre anch’essa
scoprire nuove informazioni sull'area sconosciuta
Un percorso di coaching e mentoring agevola proprio questo processo, individuando punti di forza e di debolezza e quali azioni intraprendere per raggiungere quanto stabilito.
Tuttavia è uno strumento che può essere utile anche come autoanalisi, a patto di coinvolgere gli altri per avere feedback puntuali quando necessario.
Per chi voglia cimentarsi nel suo utilizzo, un semplice esercizio: data 100 l’area complessiva della vostra finestra di Johari rispetto ad una caratteristica di voi stessi che vi interessa esplorare, che valori vi attribuireste alle singole aree?
--------- Sono un Coach specializzato e IT Mentor, con 25 anni di esperienza nel settore IT. Se vuoi migliorare la parte Tech della tua Azienda o migliorare te stesso/a, sono qui per supportarti. Scopriamo insieme come!