Sappiamo che l’AI è entrata in tantissimi settori e che diventerà sempre più pervasiva, ma ci sono casi che sono davvero eclatanti.
È di qualche tempo fa la notizia che MSI, un noto produttore di hardware, ha sviluppato un monitor AI powered che può consentire ai gamer di avere informazioni supplementari su schermo, quali ad esempio la posizione di nemici su una mini-mappa, la loro sagoma evidenziata (anche se nascosti alla vista, come nel caso di un FPS) e alert basati su eventi specifici.
Credo che questo sia un altro esempio di come l’introduzione dell’AI possa generare scenari quantomeno grigi, perfino in un settore sicuramente propenso alle novità tecnologiche come quello del gaming.
Però, in questo caso, non siamo di fronte ad una tecnologia che facilita e aiuta (anche se può sembrare tale) ma a qualcosa che rompe i meccanismi stessi alla base del gioco, quali meccaniche e design, rappresentando inoltre la forma più becera di pay to win.
Spero che il mercato dia un responso negativo in merito ma è fortemente indicativo di come sia necessario pensare alle conseguenze di certe “innovazioni”, che tali possono essere da un punto di vista meramente tecnologico ma sicuramente non come risultato finale.
Cosa ne pensate?
È di qualche tempo fa la notizia che MSI, un noto produttore di hardware, ha sviluppato un monitor AI powered che può consentire ai gamer di avere informazioni supplementari su schermo, quali ad esempio la posizione di nemici su una mini-mappa, la loro sagoma evidenziata (anche se nascosti alla vista, come nel caso di un FPS) e alert basati su eventi specifici.
Credo che questo sia un altro esempio di come l’introduzione dell’AI possa generare scenari quantomeno grigi, perfino in un settore sicuramente propenso alle novità tecnologiche come quello del gaming.
Però, in questo caso, non siamo di fronte ad una tecnologia che facilita e aiuta (anche se può sembrare tale) ma a qualcosa che rompe i meccanismi stessi alla base del gioco, quali meccaniche e design, rappresentando inoltre la forma più becera di pay to win.
Spero che il mercato dia un responso negativo in merito ma è fortemente indicativo di come sia necessario pensare alle conseguenze di certe “innovazioni”, che tali possono essere da un punto di vista meramente tecnologico ma sicuramente non come risultato finale.
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Sono un Coach specializzato e IT Mentor, con 25 anni di esperienza nel settore IT. Se vuoi migliorare la parte Tech della tua Azienda o migliorare te stesso/a, sono qui per supportarti. Scopriamo insieme come
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