Cosa è davvero importante nella nostra crescita come professionisti (e non solo)?
La lettura di un libro che non posso che consigliare, anche se non di facilissima fruizione, ovvero “Avere o Essere” di Eric Fromm, mi ha spinto a riflettere su questo tema.
Come knowledge worker, sono sempre stato improntato all'acquisizione della conoscenza, alle volte in maniera quasi ossessiva: leggere una certa tipologia di libri, seguire determinati corsi, prendere specifiche certificazioni, sperimentare nuove tecnologie.
Semplificando un po’, la conoscenza come mera commodity, per essere e rimanere competitivi sul mercato.
Ma cosa differenzia due professionisti che HANNO la stessa identica competenza tecnica?
Seguendo Fromm, se l’essere è l'unico modo per realizzare una vita gratificante e significativa, proviamo a rispondere in questo modo: come usano le proprie competenze, come si relazionano con gli altri, come affrontano le difficoltà e il cambiamento, come contribuiscono al successo di squadra, come diventano esempi per gli altri…
in altre parole le persone che SONO.
Quando imparare ci mette nelle condizioni non solo di avere conoscenza di qualcosa ma anche di migliorare come persone, allora portiamo davvero valore a noi stessi e agli altri.
Possiamo dimenticare o non sapere tutto ma un elemento rimane invariante: chi siamo.
In un futuro in cui le macchine saranno sempre migliori ad avere e gestire conoscenze che ora sono a nostro appannaggio, proprio il tipo di persone che siamo, anche nell'usare questi strumenti, farà ancora la differenza.
Che cosa ne pensate?
La lettura di un libro che non posso che consigliare, anche se non di facilissima fruizione, ovvero “Avere o Essere” di Eric Fromm, mi ha spinto a riflettere su questo tema.
Come knowledge worker, sono sempre stato improntato all'acquisizione della conoscenza, alle volte in maniera quasi ossessiva: leggere una certa tipologia di libri, seguire determinati corsi, prendere specifiche certificazioni, sperimentare nuove tecnologie.
Semplificando un po’, la conoscenza come mera commodity, per essere e rimanere competitivi sul mercato.
Ma cosa differenzia due professionisti che HANNO la stessa identica competenza tecnica?
Seguendo Fromm, se l’essere è l'unico modo per realizzare una vita gratificante e significativa, proviamo a rispondere in questo modo: come usano le proprie competenze, come si relazionano con gli altri, come affrontano le difficoltà e il cambiamento, come contribuiscono al successo di squadra, come diventano esempi per gli altri…
in altre parole le persone che SONO.
Quando imparare ci mette nelle condizioni non solo di avere conoscenza di qualcosa ma anche di migliorare come persone, allora portiamo davvero valore a noi stessi e agli altri.
Possiamo dimenticare o non sapere tutto ma un elemento rimane invariante: chi siamo.
In un futuro in cui le macchine saranno sempre migliori ad avere e gestire conoscenze che ora sono a nostro appannaggio, proprio il tipo di persone che siamo, anche nell'usare questi strumenti, farà ancora la differenza.
Che cosa ne pensate?
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Sono un Coach specializzato e IT Mentor, con 25 anni di esperienza nel settore IT. Se vuoi migliorare la parte Tech della tua Azienda o migliorare te stesso/a, sono qui per supportarti. Scopriamo insieme come
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