Nel nostro percorso di crescita, quanto ci siamo concentrati sull'analizzare dove siamo e dove vogliamo arrivare?
Spesso si tende a considerare la strategia come un piano d'azione, dimenticando l'importanza di due componenti altrettanto cruciali: l’esplorazione della situazione attuale e gli obiettivi.
Anche nel coaching, non si può partire con un piano di azione senza prima aver esplorato a fondo la situazione contingente, per poi stabilire degli obiettivi che portino ad un cambiamento duraturo.
Vediamoli più in dettaglio:
1. Esplorazione
Un'accurata esplorazione consente di avere una visione completa della situazione del coachee, permettendo di individuare ostacoli ed opportunità, che spesso non erano visibili.
Anche solo avendo la possibilità di essere ascoltato e di sentirsi parlare, il coachee sviluppa nuova consapevolezza a riguardo.
2. Obiettivi
Il passo successivo è stabilire gli obiettivi del percorso e la direzione da seguire per raggiungerli.
È la risposta alla domanda cruciale: "Cosa vuoi ottenere attraverso questo percorso?"
È importante che gli obiettivi siano ben formati, ovvero chiari, misurabili e sostenibili.
3. Piano di azione
Il passo finale è sviluppare un piano di azione dettagliato, ovvero il percorso pratico che il coachee seguirà per ottenere il risultato che l'obiettivo si pone.
L'esecuzione è tutto!
Esso dovrà essere strutturato, realistico e misurabile, per capire sempre come stia andando e fare le correzioni del caso.
Questo comporta spesso cambiare abitudini radicate e superare convinzioni limitanti ma, con il giusto accompagnamento e a piccoli passi, i traguardi possono essere raggiunti più rapidamente di quanto si possa immaginare.
Spesso si tende a considerare la strategia come un piano d'azione, dimenticando l'importanza di due componenti altrettanto cruciali: l’esplorazione della situazione attuale e gli obiettivi.
Anche nel coaching, non si può partire con un piano di azione senza prima aver esplorato a fondo la situazione contingente, per poi stabilire degli obiettivi che portino ad un cambiamento duraturo.
Vediamoli più in dettaglio:
1. Esplorazione
Un'accurata esplorazione consente di avere una visione completa della situazione del coachee, permettendo di individuare ostacoli ed opportunità, che spesso non erano visibili.
Anche solo avendo la possibilità di essere ascoltato e di sentirsi parlare, il coachee sviluppa nuova consapevolezza a riguardo.
2. Obiettivi
Il passo successivo è stabilire gli obiettivi del percorso e la direzione da seguire per raggiungerli.
È la risposta alla domanda cruciale: "Cosa vuoi ottenere attraverso questo percorso?"
È importante che gli obiettivi siano ben formati, ovvero chiari, misurabili e sostenibili.
3. Piano di azione
Il passo finale è sviluppare un piano di azione dettagliato, ovvero il percorso pratico che il coachee seguirà per ottenere il risultato che l'obiettivo si pone.
L'esecuzione è tutto!
Esso dovrà essere strutturato, realistico e misurabile, per capire sempre come stia andando e fare le correzioni del caso.
Questo comporta spesso cambiare abitudini radicate e superare convinzioni limitanti ma, con il giusto accompagnamento e a piccoli passi, i traguardi possono essere raggiunti più rapidamente di quanto si possa immaginare.
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Sono un Coach specializzato e IT Mentor, con 25 anni di esperienza nel settore IT. Se vuoi migliorare la parte Tech della tua Azienda o migliorare te stesso/a, sono qui per supportarti. Scopriamo insieme come!
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