Come qualcuno di voi sa, con Another Brain, mi occupo di apprendimento o, meglio di meta-apprendimento, per cui tutto quello che può supportare l'imparare ad imparare mi interessa particolarmente.
Facendo un po' di ricerche, ho scoperto che l’uso dell’informatica a supporto dell’apprendimento ha radici lontane.
Ad esempio, il sistema PLATO (Programmed Logic for Automatic Teaching Operations) è stato uno dei primi sistemi di istruzione assistita da computer, un LMS ante litteram.
E, per i tempi, era qualcosa di avanzatissimo!
Negli anni 70, il modello Plato IV, disponibile presso l'università dell'Illinois, aveva schermo al plasma con grafica vettoriale(!) e touchscreen(!!), messaggistica tra utenti, un linguaggio specifico, il Tutor, per sviluppare corsi, il tutto disponibile per centinaia di utilizzatori in contemporanea, che accedevano ad un mainframe CDC 170.
Matematica, inglese, geografia…i docenti potevano preparare corsi, comprensivi di materiale audiovisivo e i discenti studiare e poter verificare la propria preparazione.
Fa specie pensare che ci fossero strumenti del genere 50 anni fa, che facevano presagire un futuro incredibile per la didattica, cosa che invece purtroppo non è successa.
Aneddoto per gamer: Plato IV vide anche la nascita di uno dei primi giochi strategici multi-giocatore e, sicuramente tra i più influenti, Empire, perché gli studenti, in questo caso John Daleske, non si lasciarono sfuggire la possibilità di usare uno strumento del genere per creare qualcosa di completamente nuovo.
Oggi, con le AI generative, siamo in una fase in cui la tecnologia nuovamente potrebbe essere un fattore abilitante incredibile per la didattica e la formazione personale ma, nello stesso tempo, anche il più grosso degli ostacoli.
Sta a noi scegliere che uso farne.
Facendo un po' di ricerche, ho scoperto che l’uso dell’informatica a supporto dell’apprendimento ha radici lontane.
Ad esempio, il sistema PLATO (Programmed Logic for Automatic Teaching Operations) è stato uno dei primi sistemi di istruzione assistita da computer, un LMS ante litteram.
E, per i tempi, era qualcosa di avanzatissimo!
Negli anni 70, il modello Plato IV, disponibile presso l'università dell'Illinois, aveva schermo al plasma con grafica vettoriale(!) e touchscreen(!!), messaggistica tra utenti, un linguaggio specifico, il Tutor, per sviluppare corsi, il tutto disponibile per centinaia di utilizzatori in contemporanea, che accedevano ad un mainframe CDC 170.
Matematica, inglese, geografia…i docenti potevano preparare corsi, comprensivi di materiale audiovisivo e i discenti studiare e poter verificare la propria preparazione.
Fa specie pensare che ci fossero strumenti del genere 50 anni fa, che facevano presagire un futuro incredibile per la didattica, cosa che invece purtroppo non è successa.
Aneddoto per gamer: Plato IV vide anche la nascita di uno dei primi giochi strategici multi-giocatore e, sicuramente tra i più influenti, Empire, perché gli studenti, in questo caso John Daleske, non si lasciarono sfuggire la possibilità di usare uno strumento del genere per creare qualcosa di completamente nuovo.
Oggi, con le AI generative, siamo in una fase in cui la tecnologia nuovamente potrebbe essere un fattore abilitante incredibile per la didattica e la formazione personale ma, nello stesso tempo, anche il più grosso degli ostacoli.
Sta a noi scegliere che uso farne.
---------
Sono un Coach specializzato e IT Mentor, con 25 anni di esperienza nel settore IT. Se vuoi migliorare la parte Tech della tua Azienda o migliorare te stesso/a, sono qui per supportarti. Scopriamo insieme come
Sono un Coach specializzato e IT Mentor, con 25 anni di esperienza nel settore IT. Se vuoi migliorare la parte Tech della tua Azienda o migliorare te stesso/a, sono qui per supportarti. Scopriamo insieme come
